Questa è la storia di Ada Baldelli e della sua famiglia.
Ada aveva un anno di vita, quando sua madre - insieme con lei e con il fratellino Adelmo (Aldo nascerà in Francia nel 1964) - decide di raggiungere suo marito Bruno (1), emigrato un anno prima. Hanno lasciato Gubbio per installarsi a Thionville, nella Moselle.
La piccola Ada ha 1 anno. Non è ancora partita per la Francia. |
Ada Baldelli ha ormai 3 anni e vive a Florange nella Mosella (1959) |
Qui parlo di lei e della sua famiglia.
In principio, erano i nonni paterni: Elena Garofolo e Roberto Baldelli. Sono originari di Carestello, un «vocabolo» (ovvero, poco meno di una frazione) a 8 km da Gubbio.
Sono i genitori di Bruno Baldelli.
Sono i genitori di Bruno Baldelli.
Qui li vediamo con il panorama appenninico alle spalle.
Elena [1911-2006] e Roberto BALDELLI [1907-1982] ©Ada Baldelli |
Dall'altro ramo, abbiamo la bellissima Ada Meniconi, suo marito Virgilio Laurino, ossia i nonni materni della nostra piccola Ada.
Ada MENICONI LAURINO [1910-1951] ©Ada Baldelli |
Virgilio LAURINO [1911-1999], nonno materno di Ada Qui impegnato nella guerra d'Africa (1940) ©Ada Baldelli |
Virgilio Laurino nativo di Ponte d'Assi (5 km da Gubbio), contadino. Sarà un immigrato anche lui, anche se stagionale, in Lussemburgo. Un lavoratore straniero atipico: comincerà ad emigrare dal 1959, a 48 anni, partendo dalla casa del figlio e della nuora, a Thionville per lavorare alla diga (forse).
Bruno BALDELLI come appare nella foto del passaporto 1956 |
Bruna LAURINO-BALDELLI prima di lasciare Gubbio |
Si amano e si sposano.
Ada in braccio alla mamma. Adelmo è il piccolino. Gli altri due sono parenti 1956 GUBBIO |
Avranno 3 bambini: Adelmo, Ada e Aldo.
Bruna BALDELLI insieme con Adelmo e Ada 1957 foto del passaporto IN PARTENZA PER LA FRANCIA |
Adelmo, mamma Bruna con in braccio Aldo e Ada di bianco vestita (1966) |
Bruno e Bruna non sono figli unici. Lui ha 3 fratelli e 4 sorelle, lei ha 3 sorelle e 1 fratello, Peppino. Quest'ultimo proverà a espatriare ma non resisterà a lungo: dopo pochi mesi tornerà in Italia.
Bruno e Bruna saranno gli unici della famiglia a emigrare e a restare per sempre lontano da casa.
Bruno è arrivato in Francia insieme con il cugino della moglie, Aleandro Laurini (*):
Bruno lavorerà presso la cokerie agli altiforni; Aleandro come meccanico alla SOLLAC di Serémange (Moselle, 57290)
Ada e i suoi fratelli sono felici di stare con lo zio Aleandro che ha una "nuova" auto (abbastanza inusuale per un immigrato): una 4 CAVALLI a Waldwisse (Moselle, siamo alla fine degli anni Cinquanta)
zio Aleandro Laurini con Adelmo e Ada Dietro, la 4 CV. |
Ada ha frequentato la scuola elementare Saint-Hubert, il collège Paul-Valéry e poi il lycée Hélène Boucher a Thionville. Tanti figli di immigrati italiani e spagnoli. Due ore di lezione di italiano., per non perdere il contatto con le radici.
All'università ha preso la licence en psychologie all'Université de Nancy.
Poi si è sposata.
All'università ha preso la licence en psychologie all'Université de Nancy.
Poi si è sposata.
Lycée Hélène Boucher à Thionville |
Nel 2013, come eugubini all'estero, Ada e il suo babbo Bruno hanno salutato Gubbio e l'accensione dell'albero di natale più grande del mondo sul monte di S. Ubaldo (il monte Ingino) dal Marocco, con questo video:
Credits : photos by ©Ada Baldelli
OGGI (2015)
Mamma Bruna non c'è più. Papà Bruno l'ho intervistato.
Adelmo vive a Joeuf (la città di Michel Platini).
Aldo abita ancora a Thionville, ma ha vissuto anche in Italia.
Ada si è sposata, ha insegnato a Thionville e dal 1980 abita a Rabat, in Marocco, con suo marito dal quale ha avuto 3 maschi: Rachid, Nabil e Karim (due di loro vivono a Parigi).
Quest'estate Ada ha finalmente potuto rivedere la sua Gubbio, insieme con i figli.
Curiosità: il calciatore dell'Empoli Vincent Laurini è suo nipote.
__________________(1) Parlerò altrove di suo padre, Bruno Baldelli.
(*) A volte all'anagrafe di Gubbio si sbagliavano o forse lo facevano appositamente. Fatto sta che il nome *Laurino* diventa per un ramo della famiglia *Laurini*, che lo conserverà come tale, Anche nella mia, di famiglia - per un certo tempo - al cognome veritiero *Alunno* verrà preferito *Alunni*. Dalla metà degli anni '70, la famiglia di mia madre è tornata a chiamarsi *Alunno*.
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